Metro C, ancora sciopero

Metro C, ancora sciopero

feneal
feneal

Prosegue anche quest’oggi la protesta nei cantieri della Metro C, l’opera infrastrutturale della mobilità più importante della Capitale. Cantieri fermi per il secondo giorno consecutivo. Fin dalle prime ore di questa mattina i lavoratori edili assieme ai sindacati Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil si sono riuniti in presidio presso il campo base di via dei Gordiani, dove stanno bloccando l’accesso ai mezzi pesanti, al personale ed ai dirigenti del Consorzio Metro C. Totale l’adesione allo sciopero: interrotte tutte le lavorazioni. Lavoratori e sindacati rimarranno in presidio per l’intera giornata.

“Il Consorzio onori gli accordi e paghi immediatamente gli stipendi dei lavoratori, in arretrato da tre mesi” – dichiarano i Segretari Generali Anna Pallotta della Feneal Uil di Roma, Andrea Cuccello della Filca Cisl di Roma, Mario Guerci della Fillea Cgil di Roma e Lazio – “Bloccheremo le lavorazioni ad oltranza, la protesta non si ferma e proseguirà fino a quando non saranno erogate le dovute spettanze e rispettati i diritti. I lavoratori e la cittadinanza non possono essere tenuti in ostaggio dal Consorzio”.
Metro C, ancora sciopero

Prosegue anche quest’oggi la protesta nei cantieri della Metro C, l’opera infrastrutturale della mobilità più importante della Capitale. Cantieri fermi per il secondo giorno consecutivo. Fin dalle prime ore di questa mattina i lavoratori edili assieme ai sindacati Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil si sono riuniti in presidio presso il campo base di via dei Gordiani, dove stanno bloccando l’accesso ai mezzi pesanti, al personale ed ai dirigenti del Consorzio Metro C. Totale l’adesione allo sciopero: interrotte tutte le lavorazioni. Lavoratori e sindacati rimarranno in presidio per l’intera giornata.

“Il Consorzio onori gli accordi e paghi immediatamente gli stipendi dei lavoratori, in arretrato da tre mesi” – dichiarano i Segretari Generali Anna Pallotta della Feneal Uil di Roma, Andrea Cuccello della Filca Cisl di Roma, Mario Guerci della Fillea Cgil di Roma e Lazio – “Bloccheremo le lavorazioni ad oltranza, la protesta non si ferma e proseguirà fino a quando non saranno erogate le dovute spettanze e rispettati i diritti. I lavoratori e la cittadinanza non possono essere tenuti in ostaggio dal Consorzio”.