Presentata all'Associazione dei costruttori di Roma e provincia la piattaforma per il rinnovo del Contratto integrativo edilizia industria 2015-2018, redatta unitariamente dai sindacati territoriali di categoria Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil.
Muovendo dalla consapevolezza che la crisi delle costruzioni ha prodotto in questi anni pesanti effetti sul piano produttivo ed occupazionale, alimentando oltremodo il dumping contrattuale, la destrutturazione e la deregolamentazione del settore, il documento ribadisce la centralità del II livello della contrattazione.
Il Contratto integrativo persegue la messa in sicurezza del sistema bilaterale nel rispetto degli obiettivi condivisi con la sottoscrizione del CCNL del primo luglio 2014, riconoscendone le funzioni anche in riferimento alle politiche attive di qualificazione dei lavoratori.
Tra i punti di maggiore rilievo, la contrattazione integrativa di Roma per il triennio 2015-2018 mira alla verifica e controllo della regolarità delle imprese, con l'obiettivo di raggiungere il Durc per congruità, ponendo al centro la legalità, il lavoro e la tutela dei diritti.
Presentata all’Associazione dei costruttori di Roma e provincia la piattaforma per il rinnovo del Contratto integrativo edilizia industria 2015-2018, redatta unitariamente dai sindacati territoriali di categoria Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil.
Muovendo dalla consapevolezza che la crisi delle costruzioni ha prodotto in questi anni pesanti effetti sul piano produttivo ed occupazionale, alimentando oltremodo il dumping contrattuale, la destrutturazione e la deregolamentazione del settore, il documento ribadisce la centralità del II livello della contrattazione.
Il Contratto integrativo persegue la messa in sicurezza del sistema bilaterale nel rispetto degli obiettivi condivisi con la sottoscrizione del CCNL del primo luglio 2014, riconoscendone le funzioni anche in riferimento alle politiche attive di qualificazione dei lavoratori.
Tra i punti di maggiore rilievo, la contrattazione integrativa di Roma per il triennio 2015-2018 mira alla verifica e controllo della regolarità delle imprese, con l’obiettivo di raggiungere il Durc per congruità, ponendo al centro la legalità, il lavoro e la tutela dei diritti.
Presentata all’Associazione dei costruttori di Roma e provincia la piattaforma per il rinnovo del Contratto integrativo edilizia industria 2015-2018, redatta unitariamente dai sindacati territoriali di categoria Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil.
Muovendo dalla consapevolezza che la crisi delle costruzioni ha prodotto in questi anni pesanti effetti sul piano produttivo ed occupazionale, alimentando oltremodo il dumping contrattuale, la destrutturazione e la deregolamentazione del settore, il documento ribadisce la centralità del II livello della contrattazione.
Il Contratto integrativo persegue la messa in sicurezza del sistema bilaterale nel rispetto degli obiettivi condivisi con la sottoscrizione del CCNL del primo luglio 2014, riconoscendone le funzioni anche in riferimento alle politiche attive di qualificazione dei lavoratori.
Tra i punti di maggiore rilievo, la contrattazione integrativa di Roma per il triennio 2015-2018 mira alla verifica e controllo della regolarità delle imprese, con l’obiettivo di raggiungere il Durc per congruità, ponendo al centro la legalità, il lavoro e la tutela dei diritti; rivendica il contratto edile come unica tipologia contrattuale nei cantieri, prevedendo azioni di attenta verifica per tutte le altre forme contrattuali; rafforza la presenza ed il ruolo degli RLST per quanto riguarda le politiche relative a salute e sicurezza; ribadisce la validità dello strumento della Borsa lavoro (Blen.it); determina l’entità delle indennità e gli indicatori per il conseguimento dell’E.V.R..
Il Contratto riconosce infine la categoria degli impiegati come parte integrante del sistema delle costruzioni e ne richiede l’iscrizione in Cassa edile per mezzo dell’istituzione di una commissione che ne determini modalità, contribuzioni e prestazioni.
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