Protocollo sugli appalti pubblici
Siglato questa mattina dai sindacati territoriali dell’edilizia Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, assieme alle tre sigle confederali di Roma e del Lazio, con l’Assessorato ai lavori pubblici, un protocollo sulla trasparenza, sicurezza e legalità degli appalti del Comune di Roma, dei Municipi, delle società municipalizzate e degli enti appaltanti collegati, a partire dai lavori per il Giubileo.
Il protocollo istituisce, presso l’Assessorato, un Osservatorio sulla regolarità e trasparenza degli appalti pubblici composto da rappresentanti del Comune e delle organizzazioni sindacali dell’edilizia, che si riunirà a partire dal prossimo 30 ottobre e avrà validità ben oltre la fine dei lavori giubilari, monitorando l’intero sistema locale pubblico appaltante.
Dal bando di gara alle fasi di aggiudicazione, fino alla esecuzione dei lavori, l’Osservatorio vigilerà sui diritti dei lavoratori, sulla qualità delle opere, sulla regolarità della posizione delle imprese presso gli enti bilaterali di settore, nel rispetto della normativa vigente, della contrattazione collettiva e della congruità del costo della manodopera impiegata. Eventuali anomalie o incongruenze evidenziate dall’Osservatorio saranno comunicate al Comune di Roma, ai Municipi, alle società municipalizzate e agli enti appaltanti collegati, i quali dovranno intervenire con le società interessat.
Protocollo sugli appalti pubblici
Siglato questa mattina dai sindacati territoriali dell’edilizia Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, assieme alle tre sigle confederali di Roma e del Lazio, con l’Assessorato ai lavori pubblici, un protocollo sulla trasparenza, sicurezza e legalità degli appalti del Comune di Roma, dei Municipi, delle società municipalizzate e degli enti appaltanti collegati, a partire dai lavori per il Giubileo.
Il protocollo istituisce, presso l’Assessorato, un Osservatorio sulla regolarità e trasparenza degli appalti pubblici composto da rappresentanti del Comune e delle organizzazioni sindacali dell’edilizia, che si riunirà a partire dal prossimo 30 ottobre e avrà validità ben oltre la fine dei lavori giubilari, monitorando l’intero sistema locale pubblico appaltante.
Dal bando di gara alle fasi di aggiudicazione, fino alla esecuzione dei lavori, l’Osservatorio vigilerà sui diritti dei lavoratori, sulla qualità delle opere, sulla regolarità della posizione delle imprese presso gli enti bilaterali di settore, nel rispetto della normativa vigente, della contrattazione collettiva e della congruità del costo della manodopera impiegata. Eventuali anomalie o incongruenze evidenziate dall’Osservatorio saranno comunicate al Comune di Roma, ai Municipi, alle società municipalizzate e agli enti appaltanti collegati, i quali dovranno intervenire con le società interessate per la risoluzione di quanto sollecitato. In assenza di riscontri, si procederà alla rescissione dell’appalto, con l’impegno di individuare soluzioni di salvaguardia dei livelli occupazionali.
“Il controllo stringente sui cantieri, come abbiamo sempre segnalato, rappresenta l’unico strumento utile per contrastare il lavoro nero e irregolare in una città complessa come Roma” – dichiara il Segretario Generale della Feneal Uil di Roma, Anna Pallotta – “Ci auguriamo che l’odierna intesa possa rappresentare l’inizio di una nuova modalità di confronto e lavoro con l’amministrazione comunale“.