Siglato un importante protocollo d’intesa su legalità, prevenzione, salute e sicurezza nei cantieri tra il Comune di Fiumicino, i sindacati territoriali di categoria Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, i confederali territoriali Cgil, Cisl, Uil e gli R.L.S.T di Roma e provincia.
A contrasto dei crescenti fenomeni del lavoro nero e irregolare, della generalizzata condizione di precarietà dei lavoratori negli appalti pubblici e privati del territorio e delle gravi inadempienze nei cantieri edili, esasperate dalla crisi, il protocollo pone le condizioni per un’azione sinergica tra soggetti istituzionali, polizia locale e parti sociali in tema di legalità, salute e sicurezza mediante l’istituzione di un tavolo permanente, con riunioni a cadenza almeno trimestrale, articolato su due livelli: uno generale di coordinamento delle azioni e di condivisione delle informazioni, ed uno più strettamente operativo che vedrà i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriali ((R.L.S.T.) impegnati nei sopralluoghi presso i cantieri in collaborazione con la polizia locale.
“Il documento assume particolare rilevanza perché riguarda sia i cantieri pubblici che quelli privati, in un momento molto difficile per il settore in cui la crisi sta esasperando oltremodo il dilagare del lavoro irregolare.
Siglato un importante protocollo d’intesa su legalità, prevenzione, salute e sicurezza nei cantieri tra il Comune di Fiumicino, i sindacati territoriali di categoria Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, i confederali territoriali Cgil, Cisl, Uil e gli R.L.S.T di Roma e provincia.
A contrasto dei crescenti fenomeni del lavoro nero e irregolare, della generalizzata condizione di precarietà dei lavoratori negli appalti pubblici e privati del territorio e delle gravi inadempienze nei cantieri edili, esasperate dalla crisi, il protocollo pone le condizioni per un’azione sinergica tra soggetti istituzionali, polizia locale e parti sociali in tema di legalità, salute e sicurezza mediante l’istituzione di un tavolo permanente, con riunioni a cadenza almeno trimestrale, articolato su due livelli: uno generale di coordinamento delle azioni e di condivisione delle informazioni, ed uno più strettamente operativo che vedrà i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriali ((R.L.S.T.) impegnati nei sopralluoghi presso i cantieri in collaborazione con la polizia locale.
“Il documento assume particolare rilevanza perché riguarda sia i cantieri pubblici che quelli privati, in un momento molto difficile per il settore in cui la crisi sta esasperando oltremodo il dilagare del lavoro irregolare a detrimento della legalità e della sicurezza“, dichiara Roberto Scala della Feneal Uil di Roma, tra i firmatari dell’intesa.
Il protocollo, che prevede meccanismi premianti per le imprese virtuose e gravi penalizzazioni per quelle inadempienti, fino all’esclusione dalle gare d’appalto e/o dalle concessioni pubbliche, sarà inserito nei bandi di gara del territorio ed allegato ai contratti d’appalto.
Siglato un importante protocollo d’intesa su legalità, prevenzione, salute e sicurezza nei cantieri tra il Comune di Fiumicino, i sindacati territoriali di categoria Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, i confederali territoriali Cgil, Cisl, Uil e gli R.L.S.T di Roma e provincia.
A contrasto dei crescenti fenomeni del lavoro nero e irregolare, della generalizzata condizione di precarietà dei lavoratori negli appalti pubblici e privati del territorio e delle gravi inadempienze nei cantieri edili, esasperate dalla crisi, il protocollo pone le condizioni per un’azione sinergica tra soggetti istituzionali, polizia locale e parti sociali in tema di legalità, salute e sicurezza mediante l’istituzione di un tavolo permanente, con riunioni a cadenza almeno trimestrale, articolato su due livelli: uno generale di coordinamento delle azioni e di condivisione delle informazioni, ed uno più strettamente operativo che vedrà i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriali ((R.L.S.T.) impegnati nei sopralluoghi presso i cantieri in collaborazione con la polizia locale.
“Il documento assume particolare rilevanza perché riguarda sia i cantieri pubblici che quelli privati, in un momento molto difficile per il settore in cui la crisi sta esasperando oltremodo il dilagare del lavoro irregolare.